Il 31 ottobre 2024 si configura come una data importante per coloro che intendono iscriversi ad ASPMI passando da una diversa sigla sindacale.
È bene sapere, infatti, che, se la revoca al vecchio sindacato non dovesse essere ricevuta entro questa data, continuerai a versargli il contributo sindacale fino al 31 dicembre 2025. Facendo la revoca entro oggi, invece, già dal prossimo 1° gennaio inizierai a contribuire a noi di ASPMI.
Per effettuare il cambio sindacato la procedura è la seguente:
- come prima cosa compila il form per la richiesta di revoca della delega di adesione ad altra Associazione professionale a carattere sindacale tra militari (CLICCA QUI), indicando la sigla da cui vuoi revocare il tesseramento;
- dopodiché invia la delega ad ASPMI, iscrivendoti CLICCANDO QUI.
Se senti che il tuo attuale sindacato non ha risposto adeguatamente alle tue esigenze e alla tutela dei tuoi diritti, questo è il momento ideale per scegliere un’associazione come ASPMI, che negli ultimi mesi ha dimostrato con i fatti la propria concretezza nel rappresentare i militari.
ASPMI ha raggiunto obiettivi di grande importanza e consolidato servizi innovativi e di alto valore per i propri associati. La nostra crescita è tangibile e i risultati parlano chiaro:
- Servizi per gli associati: sono stati avviati nuovi servizi, tra cui l’assistenza legale gratuita tramite la DefenceCard e la Tutela Volontari dell’Esercito, strumenti che rispondono alle esigenze specifiche del personale militare.
- Sedi sul territorio: stiamo ampliando la nostra presenza locale con l’apertura della nuova sede di Bari, che va ad aggiungersi alle sedi già attive a Roma, Napoli, Castrovillari, Palermo, Trapani e Padova. Questo permette agli associati di avere un punto di riferimento vicino alla propria sede di lavoro.
- Impegno nei tavoli contrattuali: ci distinguiamo per proposte concrete e incisive. Il nostro Segretario Generale, Francesco Gentile, si è battuto per evidenziare la disparità di trattamento economico tra Forze Armate e Forze di Polizia in merito alla remunerazione degli straordinari. A questo impegno si aggiunge la richiesta di abolire il compenso forfettario di guardia, da sostituire con una soluzione che valorizzi maggiormente l’impegno dei militari. Inoltre, abbiamo avanzato la proposta di un’indennità notturna di almeno 60 euro, con una differenziazione per i giorni festivi.
Tuttavia, desideriamo ricordare che, anche dopo il 31 ottobre, potrai comunque cambiare idea: la revoca del vecchio sindacato è consentita in qualsiasi momento, così come l’iscrizione ad ASPMI. Ma agire oggi rappresenta una scelta che ti permetterà di beneficiare subito dei servizi e delle tutele che ASPMI mette a disposizione per i propri iscritti.