Come anticipato da questa sigla sindacale in data 22 settembre 2022 (clicca qui), il pagamento dell’una tantum, riferito al contratto di lavoro 2019-2021, verrà elargito a ottobre 2022, attraverso un cedolino straordinario.
Abbiamo seguito con molta attenzione l’evolversi della problematica e nello specifico siamo stati attenti affinché il personale potesse avere quanto gli spettasse, nonostante abbiamo inteso la complessità nell’individuazione dei beneficiari in ragione della permanenza in servizio durante il triennio.
Non è affatto vero, come qualcuno sostiene, che le Forze Armate sono arrivate in ritardo nel caricamento dei dati e che quindi avrebbero lavorato male, anzi, ci sentiamo di dire con cognizione di causa che proprio la Difesa ha preso, sin dal primo momento, di petto il problema a differenza delle Forze di Polizia che al momento stanno ancora facendo i dovuti calcoli.
Siamo consci, inoltre, che il lavoro dei tecnici è stato intenso se consideriamo tutto ciò che è scaturito da un contratto corposo in termini di aggiustamenti ed innovazioni economiche.
ASPMI continuerà il suo lavoro silente, come nostro costume, affinché nel mese di novembre si provveda ai ricalcoli delle indennità introdotte e alla corresponsione dei relativi arretrati in merito a tutte le rivalutazioni accessorie stipendiali.