Come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa, sono settimane ormai che il CNA si ostina a trattenere le deleghe sindacali in maniera alquanto arbitraria, sottraendo dallo stipendio non solo il contributo per il mese corrente ma anche per gli arretrati (nonostante questo sindacato si sia più volte opposto a riguardo, tanto da presentare una diffida).
Una volta appurato che anche nel cedolino di luglio viene utilizzato lo stesso meccanismo – che penalizza tanto il personale quanto la reputazione dei sindacati – ASPMI ha immediatamente fatto appello al Ministro della Difesa, Guido Crosetto, affinché mettesse fine a questa campagna di boicottaggio.
A tal proposito, il Ministro si è fatto prontamente carico del problema, insieme ai vertici dello Stato Maggiore dell’Esercito e del Comando Logistico, e come da noi richiesto individuato una rapida soluzione.
Nel dettaglio, in sinergia con il Centro Nazionale Amministrativo dell’Esercito, si è deciso il blocco della doppia trattenuta già nel cedolino di agosto, quando quindi verrà sottratta solamente la delega riferita al mese corrente, e, a partire dal mese di settembre inizieranno le restituzioni delle deleghe indebitamente trattenute nei mesi di giugno e luglio.
È bene sottolineare che ASPMI al momento è l’unica sigla sindacale che ha intenzione di restituire le suddette quote: un’altra dimostrazione di efficacia, di efficienza e di serietà di questa struttura sindacale.