Come abbiamo più volte ripetuto, per avere informazioni certe riguardo al trattamento giuridico ed economico bisogna prendere come riferimento delle fonti attendibili, come appunto noi di ASPMI abbiamo più volte dimostrato di essere.
Proprio per questo è nostro dovere fare chiarezza su una fake news che sta circolando in questi giorni riguardante la data di pagamento dello stipendio di agosto. Sul web, infatti, è comparso un calendario – di cui non è nota la fonte – che indica il 16 agosto 2023 come data di pagamento della retribuzione di questo mese per tutte le Forze Armate e di Polizia (mentre per i Vigili del Fuoco sarebbe il 19 agosto).
Ma non è così, visto che per il pagamento dello stipendio – nel quale ricordiamo ci sarà l’applicazione dell’una tantum dell’1,5% con tanto di arretrati – si terrà conto del solito calendario utilizzato per i mesi precedenti.
Quando verrà pagato lo stipendio di agosto
No alle fake news: non ci sarà un pagamento anticipato al 16 agosto per lo stipendio di questo mese. La data prevista, quindi, è mercoledì 23 agosto, senza alcun cambiamento nonostante nella prossima busta paga sia atteso il riconoscimento dell’una tantum dell’1,5% introdotto dalla Legge di Bilancio 2023 a titolo di anticipo del rinnovo di contratto.
Ricordiamo che questo aumento – che si applica sul tabellare – decorre da gennaio a dicembre, e per questo motivo nel prossimo cedolino verranno accreditati anche gli arretrati.
Attenzione quindi a non cadere nel tranello delle fake news: ci sono testate che anche solo per qualche click in più non si risparmiano dal dare notizie false – o comunque non verificate – che possono far cadere in errore. Attenetevi ai canali d’informazione istituzionali, come pure a tutte le comunicazioni da noi di ASPMI effettuate, per essere certi di una notizia.
Di seguito la tabella con le cifre (lorde) dell’aumento come indicate dalla Ragioneria di Stato.
Cedolino in pubblicazione
Nell’attesa del pagamento i personale delle Forze Armate e di Polizia può iniziare a controllare il cedolino nel quale – come noi di ASPMI abbiamo potuto verificare – l’una tantum è presente sia come competenza mensile che come arretrati.
Entro il 3 agosto 2023, infatti, NoiPa dovrebbe terminare le procedure per la pubblicazione dei cedolini che potranno essere visualizzati nella sezione “Stipendiale -> Pagamenti dell’applicazione”.