Aspmi, fondi a Polizia e non all’Esercito, inaccettabile

16 Ottobre , 16:23
(ANSA) – ROMA, 16 OTT – L’Aspmi esprime serie perplessità e profonda indignazione riguardo alle misure introdotte dalla legge di Bilancio 2025, che prevede tagli a tutti i Ministeri, ad eccezione di quello della Sanità. “Una situazione – afferma il segretario Francesco Gentile – che mina ulteriormente le risorse destinate alla Difesa, mettendo a rischio l’efficienza operativa delle nostre Forze Armate”. “Uno degli aspetti più preoccupanti – sottolinea l’associazione sindacale dei professionisti militari – riguarda lo stanziamento di 100 milioni di euro per le prestazioni di lavoro straordinario del personale delle forze di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Pur riconoscendo l’importanza di questa misura per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, non possiamo ignorare il fatto che, ancora una volta, l’Esercito Italiano sia stato escluso da tali provvedimenti. Ci sembra incomprensibile come il Governo continui a trascurare il contributo fondamentale dei nostri militari, che ogni giorno operano con impegno e dedizione, sia nelle missioni internazionali che in operazioni sul territorio nazionale”. “Questa disparità di trattamento è inaccettabile – conclude la nota – e Aspmi continuerà a battersi affinché i diritti dei militari vengano rispettati senza alcuna distinzione”. (ANSA).

PD