Si sta per concludere un anno ricco di lavoro e soddisfazioni per l’Associazione sindacale professionisti militari (ASPMI) che ad esempio ci ha visto rafforzare la nostra presenza sul territorio con l’inaugurazione di ben tre nuove sedi: la prima in Campania (Napoli), Calabria (Castrovillari) e Sicilia (Palermo).
Ed è proprio su quest’ultima che vogliamo concentrarci in questo momento poiché, così come le altre, rappresenta un modo virtuoso per fare sindacato, puntando non solo al benessere degli iscritti ma anche alle attività di propaganda necessarie per rafforzare lo strumento a nostra disposizione.
Attività sindacale, la forza dei numeri e la necessità di fare propaganda
È solo con la forza dei numeri, infatti, che ASPMI – così come tutta la rete sindacale – in sede contrattuale potrà competere con le organizzazioni sindacali facenti riferimento alle altre Forze Armate affinché ci sia una distribuzione di risorse che rispetto a esperienze del passato possa finalmente favorirci.
A tal proposito, in questi giorni Palermo è tappezzata di manifesti a firma di ASPMI, in cui vengono messe in risalto due delle tante ragioni per cui è opportuno iscriversi il prima possibile a questo sindacato.
La prima, come anticipato, è che la voce di ogni singolo tesserato – che iscrivendosi ad ASPMI sarà parte attiva della vita militare – è anche la nostra forza. Non solo perché accresce il nostro numero, ma anche perché ci permette di condividere esperienze e raccogliere suggerimenti da un maggior numero di persone, accrescendo così la nostra conoscenza di cosa succede nelle singole caserme e poter così intervenire tempestivamente.
La seconda mette in risalto il fatto che iscrivendosi ad ASPMI si hanno a disposizione una serie di servizi di supporto tanto per il militare quanto per la propria famiglia. Ad esempio l’assistenza fiscale, molto utile nelle prossime settimane quando arriverà il momento di rinnovare l’Isee, ma anche quella legale. E ancora convenzioni e un’informazione a 360 gradi con anticipazioni affidabili lato stipendio e altri emolumenti.
L’importanza della presenza sul territorio
Il tutto lavorando su ogni singolo territorio, dove le nostre sedi diventano punto di riferimento per chi ha bisogno di usufruire di uno dei tanti servizi messi a disposizione da ASPMI o anche solo per chiedere informazioni.
Sedi che diventano anche un punto di riferimento per stare insieme: lodevole l’iniziativa messa in campo dai referenti regionali Rosa Pinto, Calogero Frenda e Gianfranco Tramonte, che nella serata di venerdì 22 dicembre accoglieranno gli iscritti per un brindisi di augurio. Un momento di convivialità per augurarsi il meglio per il prossimo anno, quando come Associazione sindacale saremo chiamati a sedere al tavolo della contrattazione per il rinnovo e a riequilibrare la nostra posizione di forza rispetto alle altre Forze Armate e di Polizia.