Il Decreto del Presidente dei ministri del 23 luglio 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale martedì 27 luglio 2024, sancisce gli adeguamenti del trattamento economico del personale Dirigente all’incremento Istat. Come vi abbiamo anticipato diversi mesi fa, l’aumento è nella misura del 4,80%, percentuale che riflette inevitabilmente la chiusura dell’ultimo rinnovo contrattuale per il personale contrattualizzato.
Di fatto, questo adeguamento dà prova di un notevole passo in avanti, pensando sia alla misura dell’aumento che al tempismo di pubblicazione del decreto. Come ricorderete, ASPMI ha fatto molte pressioni in questo senso, al fine di ottenere la pubblicazione nelle tempistiche più brevi possibili. La nostra Associazione sindacale è la sigla più rappresentativa dell’area dirigenziale, per questo motivo ogni giorno lavoriamo instancabilmente per tutelare i diritti di tutto il personale.
In tal proposito, possiamo ora confermare con certezza che l’adeguamento degli stipendi, dell’indennità integrativa speciale e degli assegni fissi e continuativi del personale Dirigente avverrà a ottobre 2024, proprio come avevamo preannunciato. C’è però un’importante notizia che riguarda il pagamento degli arretrati, anticipato rispetto al previsto.
Il nostro continuo dialogo con i militari e l’attenzione a tutte le esigenze del personale militare ci permettono di avere sempre chiari gli obiettivi da raggiungere, fra cui anche il pagamento più rapido possibile degli arretrati dell’adeguamento. Considerando che l’adeguamento decorre a partire dal 1° gennaio 2024, il conguaglio sarà rappresentato da cifre considerevoli, sicuramente di aiuto a tante famiglie dei militari.
Abbiamo perciò fatto pressione affinché il pagamento degli arretrati avvenisse il prima possibile, ben sapendo che in questo periodo dell’anno ci sono tante spese da affrontare. È perciò con enorme soddisfazione che possiamo comunicare l’anticipo del conguaglio al cedolino stipendio relativo al mese di ottobre 2024.
Lo consideriamo un segnale importante dell’attenzione ai bisogni del personale militare e una conferma dei risultati che ASPMI riesce a ottenere attraverso un approccio costruttivo, critico ma propositivo, nell’interesse del personale. La nostra Associazione continuerà quindi a lavorare con il solito impegno per migliorare sempre più la valorizzazione dei dirigenti, pretendendo il giusto riconoscimento del lavoro svolto per la nazione.