Con la circolare n. 47 del 10 aprile 2025, l’Inps ha ufficializzato l’operatività del nuovo bonus nuove nascite, una misura di sostegno economico introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 per accompagnare le famiglie nei primi mesi dall’arrivo di un figlio.
A partire da oggi, giovedì 17 aprile, è possibile presentare la domanda per ottenere l’importo una tantum di 1.000 euro destinato ai genitori di figli nati, adottati o affidati in via preadottiva dal 1° gennaio 2025.
La buona notizia è che questa misura è compatibile con l’Assegno unico, che resta il pilastro principale del sostegno alla genitorialità, ed è anche cumulabile con le altre agevolazioni previste per le famiglie con figli a carico (come ad esempio il bonus Nido). Il contributo, inoltre, non è soggetto a tassazione e non concorre alla formazione del reddito ai fini Irpef.
Requisiti di accesso e limiti Isee
Il bonus è riconosciuto ai genitori residenti in Italia, in possesso di cittadinanza italiana, comunitaria o di permesso di soggiorno valido secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Elemento centrale per l’accesso è la presentazione di un Isee minorenni valido, il cui valore non deve superare i 40.000 euro annui. Si segnala, al riguardo, che gli importi percepiti a titolo di Assegno unico universale non incidono sul valore Isee, agevolando il rientro nella soglia prevista.
Tempistiche e modalità di presentazione
La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla nascita, adozione o affido preadottivo del minore. Per gli eventi avvenuti prima del 17 aprile, termine iniziale di attivazione della procedura, il termine dei 60 giorni decorre da tale data. Questi avranno tempo quindi fino al 17 giugno per farne domanda. Il pagamento avverrà nel mese successivo alla verifica dei requisiti, con accredito su IBAN intestato o cointestato al richiedente, oppure tramite bonifico domiciliato.
L’istanza può essere trasmessa direttamente dal portale Inps, oppure contattando il Contact center Inps al numero 803 164, oppure 06.164164 per chi chiama da cellulare. Inoltre, per supportare i tesserati nell’accesso al beneficio, ASPMI mette a disposizione i propri esperti per l’invio delle domande. Inoltre, forniamo supporto gratuito anche a chi ancora non dispone dell’attestazione Isee, accompagnando il richiedente nella compilazione della Dsu e nella gestione della pratica sul portale Inps.
Per ulteriori informazioni e per prenotare una consulenza, è possibile contattare direttamente i referenti ASPMI presenti sul territorio oppure scrivere all’indirizzo email dedicato (i contatti sono indicati nell’immagine successiva).