Esercito: sindacati, timidi passi avanti alloggi Strade sicure

(AGI) – Roma, 9 lug. – “Notizie di primi passi verso un miglioramento significativo delle condizioni alloggiative per un numero importante di colleghi impiegati a Roma nell’operazione ‘Strade sicure’. Nei prossimi giorni, i militari del 9 Reggimento Alpini potranno beneficiare di una situazione alloggiativa sicuramente migliore rispetto all’attuale. Nota dolente e’ che questo timido miglioramento deriva da un raschiamento dei fondi a bilancio dell’Esercito”. A denunciarlo sono il segretario generale del Sindacato autonomo dei militari (Sam), Antonino Duca, e il segretario generale dell’Associazione professionisti militari (Aspmi), Francesco Gentile.

“Ad oggi – ricordano i due esponenti sindacali – non si registra alcun cambiamento nell’allocazione di risorse per le infrastrutture. Molti colleghi continuano a vivere in alloggi al limite della dignita’ umana. Non vi sono novita’ neanche in merito a finanziamenti per quanto riguarda il fronte equipaggiamenti, al fine di garantire anche maggior comfort nell’espletamento del servizio”.

“Il tema ‘Strade Sicure’ – ricordano Duca e Gentile – e’ centrale e diventa ancora piu’ rilevante in vista dell’incremento di uomini sul campo per il prossimo anno Giubilare. Sam e Aspmi, nell’accogliere positivamente questo sforzo dello stato maggiore dell’Esercito, restano fiduciosi che il generale Masiello possa essere fautore di un cambio di passo nell’ambito di utilizzo di equipaggiamenti sempre piu’ moderni e confortevoli nell’affrontare queste calde giornate estive. Chiedono inoltre, a gran voce, risposte e un impegno concreto da parte del governo”. (AGI)

Red/Bas