Solo ieri abbiamo chiesto allo Stato Maggiore dell’Esercito un intervento affinché il personale in servizio nel comprensorio di Persano-Serre fosse opportunamente informato circa gli esiti delle misurazioni riguardo la qualità dell’aria. In particolare ci erano state segnalate alcune indicazioni date verbalmente al personale circa il divieto di svolgere attività fisica all’aperto fino al prossimo 8 settembre.
ASPMI, con serietà e maturità, desidera esprimere le proprie scuse allo Stato Maggiore dell’Esercito per avere, di fatto, diffuso una comunicazione errata.
Dopo, infatti, un tempestivo confronto con le competenti Autorità, abbiamo costatato la reale situazione, che ci impegniamo a rendere nota con la trasparenza e con lo spirito di leale collaborazione che contraddistingue la nostra organizzazione.
A quanto emerso, infatti, la linea di Comando interessata ha posto in essere con tempestività ed efficacia tutti gli interventi precauzionalmente volti a tutelare la sicurezza del personale, anche se i dati relativi al ciclo di monitoraggio effettuato da ARPAC, riferiti già alle prime giornate di agosto, sono pubblici e risultati tutti (inclusi quelli delle polveri sottili) entro le soglie limite consentite. Peraltro, la disposizione impartita per la sospensione delle attività addestrative/fisiche in tutto il COMFOP-SUD e dunque anche all’interno del Comprensorio fino alla data dell’8 settembre era risalente allo scorso mese di giugno e legata alle alte temperature registrate nel periodo estivo.
Tutti possono commettere errori, soprattutto in un contesto in cui le notizie viaggiano a una velocità senza precedenti.
Grazie alla sinergia instaurata con la Forza Armata, possiamo ora correggere rapidamente le comunicazioni rese e trasformare questa esperienza in un’importante occasione di crescita, tranquillizzando i nostri colleghi, in particolare sull’attenzione che i Comandanti pongono sulla tutela della sicurezza del personale. Questo episodio rafforza ulteriormente la nostra determinazione a migliorare continuamente le relazioni con le Autorità di Vertice e a mantenere rapporti trasparenti e costruttivi nel comune interesse di migliorare le condizioni di vita e di lavoro del personale militare.
Ringraziamo tutti per la comprensione e ci impegniamo a continuare a lavorare con integrità e responsabilità, mantenendo alta l’attenzione nella diffusione di informazioni accurate e verificate.