Ferie cancellate ai Volontari? È inammissibile. ASPMI scrive allo SME

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ASPMI non è mai in ferie. In queste ore abbiamo infatti inviato una nuova comunicazione allo Stato Maggiore dell’Esercito per chiedere chiarimenti, e segnalare soluzioni, in merito a un problema che riguarda i Volontari

Come più volte abbiamo avuto modo di sottolineare, il nostro impegno è rivolto a tutelare i diritti di ognuno dei nostri tesserati assicurandoci che vengano rispettate le normative vigenti. A tal proposito, abbiamo recentemente affrontato una questione particolarmente delicata che riguarda il diritto alla fruizione delle ferie da parte del personale in ferma che transita nel ruolo dei Volontari in Servizio Permanente.

Il problema ferie per i Volontari in Servizio Permanente

Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di colleghi che, a causa delle disposizioni previste dalla “Direttiva sullo stato giuridico dei Volontari in ferma prefissata“, si sono trovati a perdere il diritto a utilizzare le ferie maturate e non godute al momento del passaggio a un altro status. Questo problema è particolarmente evidente nei Reparti ad alta connotazione operativa, dove il personale è spesso impegnato in Operazioni fuori area o sul territorio nazionale. In tali contesti, l’avvicendamento del personale impiegato è reso difficile e ciò impedisce lo smaltimento delle licenze in tempo utile.

Per cercare di mitigare gli effetti negativi derivanti da più impieghi prolungati che ostacolano il godimento delle ferie, alcuni Reparti hanno adottato soluzioni diverse. Nel dettaglio, in alcuni casi, si cerca di far coincidere il termine per l’utilizzo delle ferie con l’inizio della nuova licenza, concedendo quella che sembra una proroga della scadenza. In altri casi, invece, le ferie vengono “cancellate“, nonostante il principio di irrinunciabilità delle stesse e l’obbligo del datore di lavoro di concederle.

La richiesta di chiarimento inviata da ASPMI

Per risolvere queste disparità di trattamento e garantire un’applicazione uniforme della norma, abbiamo chiesto allo Stato Maggiore dell’Esercito di fornire chiarimenti su due punti fondamentali:

  1. Se le ferie debbano necessariamente essere esaurite entro e non oltre la data del passaggio a un altro status.
  2. Se sia lecito inviare in ferie il personale il giorno prima del transito a un altro status.

Inoltre, abbiamo richiesto di dare indicazioni precise ai vari Enti per evitare di impiegare il personale volontario in ferma prefissata, soprattutto quando questo è in attesa di graduatoria per l’immissione in altri ruoli o è prossimo alla scadenza della ferma, al fine di scongiurare possibili contenziosi volti a riconoscere il “diritto alle ferie”.

Continuiamo a lavorare, in sinergia tra tutte le parti, affinché i diritti di ogni militare siano sempre tutelati. Vi terremo aggiornati su qualsiasi sviluppo e siamo sempre a disposizione per ulteriori segnalazioni o chiarimenti.