Durante il congresso nazionale di oggi (che chiuderà nella giornata di domani, domenica 23 giugno), Francesco Gentile, classe 1980 e socio fondatore di ASPMI, è stato eletto per acclamazione segretario generale dell’Associazione.
La nomina di Francesco Gentile a segretario nazionale segna un nuovo capitolo per ASPMI, fatto di crescita, di sfide e di nuove conquiste, sempre con l’obiettivo di essere al fianco di ogni militare, come una vera famiglia.
D’altronde, come sottolineato da diversi tesserati, in particolare dai vertici della rappresentanza regionale, uno dei punti di forza di ASPMI è la capacità di aver creato una vera e propria famiglia all’interno della struttura sindacale. Un aspetto di cui Francesco Gentile si dice fiero, in quanto era proprio questo l’obiettivo che si era prefissato fin dalla creazione (insieme a Leonardo Mangiulli, oggi segretario regionale della Puglia) dell’Associazione sindacale professionisti militari.
“Il nostro sindacato non è solo una struttura organizzativa, ma un vero punto di riferimento, un luogo dove ogni militare può sentirsi supportato e valorizzato. Questa è la nostra forza: essere uniti come una famiglia“, ha sottolineato con entusiasmo, ringraziando poi coloro che lo hanno scelto come segretario per la fiducia dimostrata.
Con una solida esperienza ventennale nelle materie per la tutela del benessere del personale militare, Gentile ha presentato durante il congresso nazionale una serie di punti fondamentali che delineano le linee guida e le priorità dell’Associazione.
Uno dei traguardi più importanti è l’apertura di nuove sedi in Campania, Calabria, Sicilia, Lazio e Veneto. Queste sedi rappresentano un importante passo avanti per avvicinare ulteriormente l’Associazione ai suoi membri, garantendo una presenza capillare sul territorio nazionale. “L’apertura di nuove sedi ci permette di essere ancora più vicini ai nostri associati, di ascoltare le loro esigenze e di intervenire tempestivamente per risolvere i problemi“, ha affermato Gentile.
ASPMI, che avendo superato la soglia del 2% tanto per i contrattualizzati quanto per il personale dirigente siede tanto al tavolo delle trattative per il rinnovo di contratto che per l’area negoziale dirigenti, ha anche introdotto un servizio a 360 gradi per il personale militare, che spazia dall’assistenza fiscale alla tutela legale, fino al supporto per le cause di servizio e i ricorsi contro provvedimenti disciplinari. “Il nostro obiettivo è fornire un supporto completo e competente, affinché ogni militare possa concentrarsi sul proprio lavoro con la certezza di avere alle spalle una struttura solida e affidabile“, ha spiegato il nuovo segretario.
A tal proposito, un punto di grande orgoglio per l’Associazione è stata la sentenza favorevole che ha rivisto l’interpretazione dell’articolo 42 bis del dlgs n. 151 del 2001, riconoscendo il diritto all’assegnazione temporanea anche per il personale non assunto a tempo indeterminato, inclusi VFP1 e VFP4. “Questa sentenza rappresenta una vittoria storica per tutti noi. È un riconoscimento del nostro impegno costante per i diritti di tutti i militari, indipendentemente dal loro stato contrattuale“, ha dichiarato Gentile con soddisfazione.
Infine, Gentile ha espresso la sua visione per il futuro dell’Associazione, sottolineando l’importanza di una strategia sindacale basata sul dialogo costruttivo con l’amministrazione. “Il nostro obiettivo è garantire al personale militare le migliori condizioni di lavoro possibile, una maggiore flessibilità dell’orario di lavoro e un trattamento economico adeguato. Non facciamo promesse irrealizzabili, ma lavoriamo con impegno e serietà per ottenere risultati concreti“, ha concluso Gentile.