Si è finalmente risolta la questione della polizza sanitaria, con la Cassa Previline Assistance che dovrà ottemperare a quanto era stabilito dai termini del contratto a vantaggio del personale delle Forze Armate che potrà godere di servizi agevolati fino alla nuova scadenza del 31 marzo 2024 (ricordiamo che il precedente accordo è scaduto il 30 settembre scorso).
Il merito è delle pressioni fatte dal V Reparto Affari Generali, in sinergia con ASPMI, che hanno portato Commiservizi alla formale diffida e alla conseguente ufficializzazione da parte della Cassa Previline Assistance delle modalità di proroga. A dimostrazione che quando si lavora in un certo modo, e sempre con l’obiettivo di tutelare il personale, si raggiungono importanti traguardi.
A tal proposito, il portale verrà presto riattivato e da qui si potrà accedere alle relative prestazioni nonché sottoscrivere la proroga per i piani integrativi ad adesione facoltativa.
Cosa cambia con la proroga della polizza sanitaria
Grazie alle informazioni rese note da Cassa Previline Assistance – e pretese da ASPMI – il Ministero della Difesa ha pubblicato una nota di chiarimento con tutto quello che serve sapere sulla proroga che ricordiamo ha durata semestrale.
Nel dettaglio, le precisazioni rispetto alla scorsa annualità riguardano:
- il check up, il quale è ripetibile;
- i massimali, che vanno considerati quelli annui;
- i pacchetti integrativi ad adesione facoltativa potranno essere prorogati solo da coloro che a oggi abbiano sottoscritto una copertura facoltativa ad adesione con scadenza 30 settembre 2023 e che alla data del 1 ottobre 2023 risultino ancora “aventi diritto ai termini del capitolato” per il medesimo pacchetto. Ciò significa che non è consentito l’acquisto di nuovi pacchetti diversi da quelli in corso;
- la quota di spesa a proprio carico viene invece calcolata pro rata temporis sui giorni di effettiva copertura, rispetto ai contributi annuali previsti da capitolato.
Per chi fosse interessato a prorogare verrà messa presto a disposizione all’interno dell’Area riservata (non cambiano le credenziali di accesso) una funzione proroga ai piani facoltativi in corso. In questa occasione sarà anche possibile effettuare la variazione dei familiari, purché rientranti nella definizione di nucleo familiare ai termini del capitolato al 1 ottobre 2023. Si ricorda che restano ferme e invariate le regole assuntive ai piani in corso: ciò significa, ad esempio, che la PLUS è attivabile solo nel caso in cui fosse attivo anche il piano BASIC.
Una volta terminate le operazioni tecniche di sistema con abilitazione della funzione di proroga questa sarà formalmente attiva (e ne verrà data ulteriore comunicazione all’interessato).